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TOSATURA: perché?

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La pratica della tosatura è da sempre un cruccio importante per ogni proprietario che monta il suo cavallo in modo regolare.  Non solo per attività agonistiche ma anche per coloro che praticano l'equitazione a livello amatoriale ma svolgendo comunque un lavoro medio intenso. Ma è davvero tutto qui? L'unico motivo per il quale tosare il proprio cavallo è per rendere più facile la sua gestione?  Ovviamente no.   I motivi sono: Prettamente estetici Prettamente di gestione della sudorazione  Motivi di igiene e cura veterinaria  Con la prima motivazione mi riferisco soprattutto ai cavalli coinvolti in rassegne e show di razza. Questa tosatura viene fatta quasi esclusivamente di tipo completo su tutto il corpo, testa e gambe, con una altezza di taglio molto fine, praticamente a pelle, di 1mm, in modo da far risaltare il più possibile le forme.  Tra questi rientrano anche i foal (puledri non ancora svezzati dalla madre) specialmente di razza PSA (Purosangue arabo)...

I CRINI!!

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Anatomia del capello Facciamo un po' di anatomia e fisiologia comparata 😀 Nulla di complicato, ma facciamo realmente un ragionamento logico: se io vado dal mio parrucchiere e voglio un nuovo taglio sfoltito, non gli chiedo di certo di strippare i capelli!! Provateci voi a strapparvi una ciocca di capelli e a dire se non sentite del male. Tendenzialmente il capello umano e il crine di un cavallo non sono tanto diversi, le loro componenti sono pressoché uguali e il loro ciclo vitale molto simile. Quest'ultimo è suddiviso in quattro fasi:  - anagen:  è la fase di crescita del crine vera e propria, ha una durata variabile dai 2 ai 7 anni, e con una velocità di crescita di circa 1 cm al mese. Ovviamente più questa fase è lunga e maggiore sarà la lunghezza raggiunta. - catagen:  è la fase successiva che dura pochi giorni e comporta una involuzione del follicolo pilifero, ossia che si stacca dalla sua papilla dermica e comincia la sua migrazione verso gli strati più esterni del...

Code & Criniere!! Prima parte

Eccomi dopo qualche tempo ad aprire un nuovo argomento che preoccupa tanti groom e proprietari di cavalli: la gestiome di code e criniere!   Ci sono tantissime cose da poter dire al riguardo e tanti concetti da valutare. Il primo che mi viene in mente è il PAREGGIO . Specialmente della criniera.   Cosa si usa per farlo? Ci sono sostanzialmente tre modi:  1. usare le dita come usavano fare i vecchi artieri specialmente nell'ippica. Sicuramente un lavoro lungo e laborioso che consiste nel selezionare pochissimi crini per volta e strapparli direttamente con le dita, dando il meno fastidio possibile al cavallo. 2. usare il classico pettinino, per i più tradizionalisti è il metodo più veloce, sicuramente che non usare le dita, prima si pettina, poi si seleziona una ciocca un po' più sostanziosa con le dita, la si tiene all'estremità (quindi vengono trattenuti i crini più lunghi), si pettina al contrario la ciocca con il pettinino: ossia si pettina letteralmente dal...
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 ❗POST MANUTENZIONE CUOIO❗ (parte 2) CUOIO VECCHIO-RIGIDO-AMMUFFITO: come lo ripristino? Buon pomeriggio a tutti, eccoci al secondo quesito. In quanti si sono ritrovati con del cuoio ammuffito, vecchio e rigido, magari mettendo ordine in selleria, garage o cantine?  Io di sicuro 😅 Allora, per il cuoio vecchio e rigido (parlando di testiere, redini, pettorali ecc) si può benissimo procedere con un bel bagno in acqua calda e maneggiandolo in immersione in ogni sua parte; pressione e calore aiutano molto per "smollarlo" specialmente se non si riesce a smontare la testiera/finimento senza il rischio di strappare e rompere il cuoio. ✳️Valido aiuto: un nettapiedi o un cacciavite per liberare i riscontri dai passanti✳️ Se risulta essere anche sporco di vecchio sudore o ammuffito si può lasciare a bagno con del bicarbonato e poi procedere con un bel lavaggio anche direttamente con del sapone di Marsiglia per sgrassare il più possibile. ✳️Valido aiuto: un vecchio spazzolino da de...

Gestione del cuoio.

Bentornati sul mio blog!!  Oggi voglio riproporre il primo capitolo di un argomento che accomuna tutte le persone che frequentano il mondo del cavallo, alcuni lo adorano, altri lo odiano 😅  ❗MANUTENZIONE CUOIO❗ Mi era stato suggerito di parlare a riguardo della pulizia e manutenzione di selle e finimenti... Un post solo risulta però troppo lungo quindi ho deciso di suddividerlo in più parti, una per ciascun quesito che mi (o Vi) viene in mente 😀 Ovviamente sono ben accetti i confronti costruttivi, o nuovi quesiti riguardo a questo tema. 1) Come comportarsi con un finimento in cuoio nuovo? 2) Come fare per ripristinare un cuoio vecchio e/o ammuffito? 3) Come conservare il cuoio che non si utilizza? 4) Quali prodotti utilizzare per la pulizia? 5) Quali prodotti utilizzare per nutrire il cuoio? Queste sono solo le prime 5 domande che mi vengono poste più frequentemente, per questo ho deciso di creare dei post per cercare di rispondere in modo completo in base a ciò che mi è sta...

Gestione degli zoccoli (Seconda parte)

COSA CERCO IN UN PRODOTTO PER GLI ZOCCOLI? Ovviamente vado a ricercare un prodotto che mi possa aiutare a risolvere il caso specifico quando ne ho bisogno. Per il mantenimento quotidiano di un piede sano e forte, prediligo un grasso, di quelli ricchi in cera d'api e lanolina, per mantenere lo zoccolo protetto e idratato al punto giusto, utilizzandolo a giorni alterni.  Come dice il nome "LANOLINA" si tratta del grasso di lana prodotto dalle ghiandole sebacee delle pecore che poi si accumula sul vello. Ha forti capacità emollienti.  Un grasso ricco in lanolina può essere quindi un valido alleato nel caso di zoccoli secchi, difficili da idratare, è di facile assorbimento da parte del tessuto perioplico.    COS'ALTRO SI PUÒ TROVARE IN COMMERCIO? Altro componente utile che si può ritrovare in un grasso o meglio ancora in un olio, è la Biotina (vitamina H o vitamina B8), essa è idrosolubile per questo può essere facilmente assorbita dal tessuto morbido della corona: migl...

Gestione degli zoccoli. (Prima parte)

Mi è capitato di leggere post in cui si chiede consiglio su come trattare gli zoccoli: meglio grasso o olio? Che tipo di grasso e che tipo di olio? Ma quando metterli e in base a cosa si sceglie uno o l’altro?  Che altri prodotti ci sono per mantenere dei piedi in salute? E soprattutto: “ma servono?”😅😅 Vi posso dire come la penso io: si, possono servire, ma non sono poi così necessari o indispensabili. Vediamo perché. Innanzitutto va fatta una distinzione tra cavalli scuderizzati e quelli tenuti seguendo uno stile di vita più etologico in libertà o semilibertà.  Non divido troppo il fatto zoccolo ferrato o zoccolo scalzo, in quanto per mia esperienza, la differenza sostanziale la fa proprio lo stile di vita che conduce il cavallo. Un cavallo tenuto barefoot scuderizzato avrà la stessa possibilità di incappare in problemi legati ai piedi esattamente come un cavallo scuderizzato e ferrato. Se non a volte peggio…. Ma prima di tutto, cosa sono effettivamente i grassi o gli olii?...